Torna anche quest’anno il concertone dell’Uno maggio a Taranto organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti con la direzione artistica di Michele Riondino, Roy Paci e Antonio Diodato.
L’evento, autofinanziato con la vendita di magliette e bottiglie di vino e il supporto di alcuni sponsor privati che hanno aderito al documento politico del Comitato, si terrà come di consueto nel parco archeologico delle mura greche, ma in un’area diversa da quella dello scorso anno.
I primi dettagli della manifestazione, che avrà come parola d’ordine “la libertà”, sono stati forniti da Simona Fersini, Virginia Rondinelli e Giovanni Raimondi per il Comitato organizzatore. Sono stati già contattati diversi artisti, ma non è ancora stato annunciato alcun nome. “Sarà come sempre – è stato detto – un cast di qualità. Ci saranno tanti artisti, qualcuno è stato a Sanremo.
Dal nostro palco è sempre passato il gotha della scena musicale nazionale”. Nel documento politico viene sottolineato che “il soffocamento delle libertà è globale, include letteralmente il mondo intero, lo stesso pianeta.
Nella giornata dell’1 maggio “declineremo la libertà – hanno puntualizzato gli organizzatori – in tutta la sua bellezza e in tutta la tragicità della sua negazione, attraverso le testimonianze di chi è costretto a scegliere se morire in mare o in una prigione libica, se morire di fame o di cancro, attraverso chi concretamente agisce per cambiare questo modello di sviluppo per garantire un futuro al nostro pianeta”.
ansa
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