Con ‘Feel of drummatiko’ del batterista Fabio Accardi, omaggio ai signori del ritmo, giovedì 20 aprile (ore 21) s’inaugura la seconda edizione del festival ‘Musiche Corsare’, quest’anno dedicato a George Russell, tra i più importanti teorici del jazz moderno, del quale ricorre il centenario della nascita e senza il quale – si evidenzia in una nota – “non ci sarebbero stati il Miles Davis di ‘Kind of Blue’ e il John Coltrane di ‘Impressions'”.
Nove i concerti al Teatro Forma di Bari sino a domenica 23 aprile, organizzati dall’associazione Nel Gioco del Jazz con la direzione artistica di Roberto Ottaviano, sempre più impegnato in veste di organizzatore dopo i successi come artista, certificati ancora una volta dal referendum Top Jazz, che lo ha celebrato miglior musicista italiano del 2022.
Tanti gli ospiti internazionali, tra cui Dave Burrell, gigante della tradizione afroamericana, Jim Black, Wayne Horvitz e Ralph Alessi, nomi di punta della scena newyorchese, oltre a Samuel Braser e Marc Ducret, esponenti di spicco del jazz europeo. Previsti anche i set di Delius Tobias, Francesco Bearzatti, Francesco Bigoni, Boris Savoldelli e dello stesso Roberto Ottaviano con l’estensione del progetto Eternal Love.
Con ‘Feel of drummatiko’ il Fabio Accardi Sextet celebra i batteristi-compositori che hanno segnato la storia del jazz, da Tony Williams a Jack DeJohnette, da Peter Erskine a Billy Cobham, maestri del ritmo ai quali il titolare del progetto renderà omaggio con Walter Celi (voce e percussioni), Francesco Lomangino (sax, flauto), Fabrizio Savino (chitarra), Bruno Montrone (pianoforte) e Gianluca Aceto (basso). L’obiettivo è sfatare il vecchio mito del batterista come musicista ‘a metà’.
Per info su biglietti e abbonamenti: 338.9031130 e 351.2101227.
Prevendita al botteghino del Teatro Forma 080.5018161 e online sul circuito liveticket.it.
ansa
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