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Una tragica scoperta ha sconvolto la tranquillità di Foggia, dove il cadavere in avanzato stato di decomposizione di una donna di circa 70 anni è stato ritrovato nel suo appartamento alla periferia della città.

La terribile scoperta è avvenuta nel pomeriggio, quando la polizia è intervenuta dopo la segnalazione preoccupata di un’amica della donna, che non aveva sue notizie da diverse settimane.
Il medico legale, intervenuto per una prima ispezione cadaverica, ha indicato che la morte risalirebbe a circa due mesi fa e sarebbe attribuibile a cause naturali. Il corpo in avanzato stato di decomposizione ha reso la scena ancor più scioccante per gli operatori intervenuti, che hanno constatato l’assenza di segni di violenza.
La polizia, affiancata dai vigili del fuoco, sta ora cercando di rintracciare eventuali parenti della donna. Secondo le prime informazioni, la vittima sarebbe stata un’accumulatrice seriale, un dettaglio che potrebbe avere giocato un ruolo nella scoperta tardiva del suo decesso.
Questo tragico evento pone l’attenzione su questioni di solitudine e isolamento, sottolineando l’importanza della vigilanza e dell’attenzione al benessere degli anziani nella comunità. La città di Foggia si unisce nel dolore per questa perdita e riflette sulla necessità di rafforzare i legami sociali per prevenire situazioni simili in futuro.

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