Bari: Il centrodestra intensifica la sua battaglia contro le infiltrazioni mafiose nei comuni italiani, portando l’attenzione al cuore del potere a Roma.

Nell’ultima mossa strategica, ha sollevato il caso di Bari, chiedendo al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi di considerare seriamente l’insediamento di una commissione d’accesso al Comune di Bari per indagare su possibili infiltrazioni mafiose.

Questa richiesta segue la scoperta di prove che suggeriscono un controllo mafioso sull’Amtab, una società partecipata dal comune. Il ministro Piantedosi, informato sui dettagli inquietanti dell’inchiesta, ha promesso un’indagine approfondita. La situazione a Bari ha sollevato preoccupazioni significative sulla portata dell’influenza mafiosa nelle istituzioni locali, con i rappresentanti del centrodestra che evidenziano la gravità degli atti giudiziari che indicano un controllo totale della mafia su parte dell’amministrazione comunale.

D’altra parte, il Partito Democratico, che detiene la sindacatura di Bari, critica duramente gli avversari politici, accusandoli di tentare di distogliere l’attenzione da problemi interni e di mirare ingiustamente ai comuni gestiti dal centrosinistra. Nel frattempo, il tavolo nazionale del centrodestra annuncia Adriana Poli Bortone come candidata sindaca a Lecce, sottolineando la sua credibilità e autorevolezza in un momento politico tumultuoso.

Questa mossa del centrodestra riflette la crescente preoccupazione per il ruolo della criminalità organizzata nella politica locale e potrebbe segnare un punto di svolta nelle strategie di lotta alla mafia in Italia. Con le elezioni comunali in arrivo, la questione delle infiltrazioni mafiose promette di rimanere al centro del dibattito politico nazionale, testimoniando l’urgenza di affrontare questa minaccia alla democrazia e alla sicurezza pubblica.

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