Lanciato il progetto ‘Sport per tutti’ all’interno dell’Istituto Penale per Minorenni di Bari ‘Nicola Fornelli’, promosso dall’associazione sportiva dilettantistica Street is Culture.
Il programma, che si estenderà per due anni, introduce una varietà di attività come capoeira, breakdance, skateboard e parkour, con l’obiettivo di favorire il reinserimento sociale dei detenuti minorili.
La presentazione del progetto, che ha avuto luogo questa mattina a Palazzo di Città, ha coinvolto diverse figure istituzionali e organizzative, tra cui l’assessore comunale allo Sport Pietro Petruzzelli e il presidente dell’associazione Street is Culture Magid Motamedian. L’iniziativa è stata elogiata come un passo avanti nell’offrire nuove opportunità ai giovani detenuti, che spesso affrontano difficoltà nel reinserirsi nella società dopo il periodo di detenzione.
La capoeira, lo skateboard, la breakdance e il parkour non solo promuovono la crescita personale e sociale attraverso l’attività fisica, ma offrono anche uno spazio per esprimere passioni e obiettivi. Queste discipline, nate dalla cultura di strada, sono in grado di coinvolgere i ragazzi, insegnando loro valori di rispetto reciproco e solidarietà.
Il progetto ‘Sport per tutti – Carceri’ è un’espressione tangibile dell’impegno delle istituzioni nel promuovere un approccio innovativo alla rieducazione carceraria, puntando sull’importanza dello sport come strumento di crescita e reinserimento sociale.
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